Siglato da Regione Toscana e Autolinee Toscane il nuovo contratto di servizio che regolerà il trasporto pubblico locale in Toscana per i prossimi 11 anni. Si tratta di un atto dovuto, che segue l’aggiudicazione definitiva della gara avvenuta nell’aprile 2019. Un altro passo in avanti verso la nuova gestione del servizio pubblico.
Il personale sarà completamente trasferito con gli attuali livelli retributivi. “Sarà il vero protagonista di questo cambiamento – dice Bruno Lombardi, presidente di Autolinee Toscane – nella fase di avvio della nuova gestione avremo bisogno dell’esperienza di tutti i dipendenti con l’obiettivo di migliorare il servizio. Abbiamo riscontrato forti diversità organizzative fra le varie aziende uscenti, così come dei luoghi di lavoro (biglietterie, uffici, officine, depositi), che vorremo uniformare, portando al livello più alto le attività di monitoraggio, manutenzione e gestione”.
Manca però uno step fondamentale, il passaggio dei beni dal vecchio gestore, Tiemme e le altre aziende che fanno parte del consorzio Mobit, al nuovo gestore. “Ci aspettiamo che anche gli attuali gestori rispettino gli impegni, procedendo il passaggio di bus, officine e depositi garantendo così la continuità del servizio – conclude Lombardi – nel rispetto di quelle che sono state le misure cautelari e degli obblighi disposti, in ben due occasioni, dalla stessa Agcm”.