Il governatore Enrico Rossi ha promesso che stasera comunicherà gli assessori regionali della nuova giunta. Quattro uomini, Vincenzo Ceccarelli, Vittorio Bugli, Marco Renaschi e Stefano Ciuffo, e quattro donne, Stefania Saccardi, Federica Fratoni, Cristina Grieco ed una senese… di questa non si sa il nome anche se i rumor indicano in Monica Barni la scelta per l’assessorato alla cultura e turismo. Ma sarà davvero lei o in queste ore si lavora per individuare una figura alternativa che accontenti tutti? Sicuramente le idee sono confuse se il segretario provinciale del Pd Guicciardini, a 16 giorni dalle elezioni dichiara, come riporta il Corriere di Siena, che Scaramelli deve fare l’assessore quando sembra chiaro che Rossi voglia una figura femminile per una giunta bipartisan. “E’ fuori luogo e tardiva l’uscita del segretario provinciale – ha commentato Stefano Scaramelli ai microfoni di Are intervistato da Cristiana Mastacchi – in cui chiede a Rossi che io faccia l’assessore. Io mi sono condidato per fare il consigliere, voglio avere un ruolo politico che potrà essere, se si vuole riconoscere il mio importante risultato elettorale, la presidenza del consiglio regionale oppure il capogruppo o ancora il presidente di una commissione. Poi sarà utile lavorare insieme all’assessore senese”.
Chi sarà? Si fa il nome di Monica Barni. “Non la conosco, vedrei un po’ di difficoltà nel lavorare in sinergia con una persona che conosco, non so cosa pensa, non conosco le sue idee. Penso che dentro 15259 persone ci possano essere tante donne che hanno creduto in questo progetto e dalle quali si può ripartire per Siena e il suo territorio”.
Toto assessore regionale: parla Stefano Scaramelli
