Semina il panico tra la gente con un taglierino, arrestato 30enne a Poggibonsi

E’ stato arrestato dai poliziotti del Commissariato di Poggibonsi prima che potesse far del male a qualche passante il giovane trentenne che ieri, nel tardo pomeriggio, ha seminato il panico tra la popolazione del centro Valdelsano. Sono circa le sette della sera, quando cominciano ad arrivare al 113 una serie di telefonate, con le quali viene segnalata la presenza di un uomo, in evidente stato di alterazione psichica, che brandendo un taglierino, minacciava chiunque si trovasse alla sua portata. Nel giro di pochi minuti arrivano tre telefonate.
A dare il primo allarme è il gestore di un bar nei pressi della Stazione Ferroviaria, che racconta in maniera concitata che un uomo armato di taglierino stava terrorizzando i presenti nel suo esercizio pubblico, minacciando di morte 4 giovani avventori, due ragazzi e due ragazze, gridando frasi sconnesse, raccontando di aver già commesso degli omicidi e infine prendendo a calci e spintoni uno dei quattro dopo aver tentato di sfregiargli il volto.
Poi è arrivata la chiamata del gestore di una tabaccheria della zona, che a sua volta raccontava di essere stata minacciata da un uomo, entrato per chiedere delle sigarette.
Poi è stata la volta di una passante che terrorizzata, raccontava di essere stata minacciata di morte insieme al figlio minorenne.
Le pattuglie hanno iniziato subito le ricerche dell’uomo e, nel giro di pochi minuti, in via Trento, lo hanno individuato mentre cercava di colpire al volto l’ennesima passante che, fortunatamente, con grande prontezza, è riuscita a schivare il colpo.
Gli agenti sono riusciti a bloccare il pericoloso individuo, che tuttavia, vistosi coperto, aveva ancora la lucidità per tentare di gettare via il taglierino.
L’uomo, F.A., trentanni, poggibonsese, pluripergiudicato  per i reati di minaccia grave continuata, violenza privata, lesioni personali aggravate e porto di arma impropria, è stato arrestato e condotto al carcere di Santo Spirito.