Mps rivede l’utile nel primo trimestre del 2015. Dopo due anni e nove mesi di perdite, la banca senese ha registrato un risultato netto di 72,6 milioni di euro. Sono estremamente soddisfatto per il risultato, esprimo grande apprezzamento per il management e per l’abnegazione con la quale ha lavorato”, ha detto il presidente, Alessandro Profumo. “Quanto fatto è la base per ulteriori passi che è bene fare per remunerare gli azionisti che hanno avuto fiducia in noi”.
Al 31 marzo 2015 quindi si riscontra un risultato operativo lordo a 614 milioni di euro (+63% rispetto allo stesso trimestre del 2014). Il cda ha anche colto l’occasione per analizzare le linee guida del piano industriale adeguato al mutato contesto macroeconomico e regolamentare con proiezione del Piano fino al 2018 al quale si coniuga un aumento di capitale di 3 miliardi di euro con contestuale rimborso integrale dei Nuovi Strumenti Finanziari.
Fabrizio Viola, Amministratore Delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena, ha dichiarato: “Il ritorno all’utile nel 1° trimestre del 2015, ottenuto in un contesto di nuove e più severe regole europee, conferma che il nostro piano industriale produce i primi effetti positivi. Questo risultato apre nuove opportunità e, guardando avanti, ci dà ancora maggior determinazione nel continuare l’attività di rafforzamento della banca”.