È accaduto nel primo pomeriggio di ieri, quando due giovani rumeni, con fare disinvolto, dopo aver parcheggiato la propria vettura in zona defilata nei pressi del Decathlon di Colle Val d’Elsa, si sono diretti all’interno del negozio ed hanno fatto alcuni giri tra gli scaffali.
Mentre uno faceva da palo, l’altro ha estratto da sotto la giacca una sacca di colore scuro e con rapidità ha messo all’interno alcuni oggetti di diversa tipologia.
Dopo aver girovagato ancora per un po’ di tempo all’interno del punto vendita, i due hanno messo in azione il loro piano.
Nel loro ultimo girovagare tra gli scaffali, i due avevano rimosso i dispositivi antitaccheggio di alcuni oggetti e, approfittando della distrazione di altri clienti, li avevano gettati nelle borse i nelle buste di quest’ultimi.
Nel giro di pochi minuti, gli allarmi alla casse hanno iniziato a suonare creando imbarazzo tra gli ignari clienti vistisi additare quali ladri e preoccupazione tra gli addetti alle casse.
Sfruttando il momento di “impasse”, i due si sono divisi e passando per il varco senza acquisti, hanno guadagnato l’uscita. Nonostante i caos generato dagli allarmi però, il movimento repentino ei due non è sfuggito agli occhi di un addetto del punto vendita che, prontamente ha seguito i due vedendoli allontanare di corsa via dal punto vendita.
Senza farsi perdere l’animo il commesso ha quindi chiamato il 112 richiedendo l’intervento dei Carabinieri che, nel giro di pochi minuti hanno fatto convergere due pattuglie sul posto.
Una Pattuglia proveniente da Monteriggioni ha individuato uno dei due giovani che si nascondeva nelle campagne limitrofe poco distante dal Decathlon, mentre l’altra pattuglia proveniente da Colle Val d’Elsa ha raggiunto il punto vendita per raccogliere le testimonianza e fare un sopralluogo nel parcheggio.
Una macchina con targa straniera ha attirato l’attenzione della pattuglia che, con prontezza ha verificato la targa scoprendo che era riconducibile ad un pregiudicato rumeno di etnia rom domiciliato a Firenze.
Aperta la vettura, i carabinieri hanno trovato il borsone pieno di materiale sottratto all’interno del negozio. I militari dell’arma quindi hanno richiuso la vettura e, nascostisi hanno atteso per circa un’ora per verificare se il proprietario delal vettura fosse tornato per portarla via.
L’attesa è stata ripagata quando, dalla zona industriale vicino il Decathlon, i Carabinieri hanno visto giungere un ragazzo che spedito si dirigeva vero la vettura poco prima individuata.
Salito sula vettura i militari della Benemerita sono intervenuti fermandolo. Immediatamente riconosciuto dai dipendenti del negozio quale il soggetto che era scappato con il borsone a tracolla poco prima, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e, unitamente al compagno che era stato fermato dall’altra pattuglia dei carabinieri, sono stati portati nelle camere di sicurezza della Compagnai Carabinieri di Poggibonsi in attesa del giudizio direttissimo.
G.B. classe 1975, rumeno, pluripregiudicato e N.F.D. classe 1991, rumeno pluripregiudicato, dopo l’udienza tenutasi nella mattinata odierna, sono stati messi in libertà e gli è stato applicato il foglio di via dalla provincia di Siena con divieto di ritorno.
Verificato il contenuto del borsone, i militari hanno accertato che il materiale asportato era tutto privo dei dispositivi antitaccheggio ed il valore delal merce ammontava a poco meno di 900 euro. Tra gli altri oggetti, alcuni orologi gps con cardiofrequenzimetro, scarpe e maglie “tecniche”.