Il salvataggio della Mens Sana Basket 1871 passa dalla riunione di domani: i vari soggetti scesi in campo, ex giocatori, tifosi, imprenditori, si siederanno al tavolo con la Polisportiva per decidere come dare un futuro alla squadra biancoverde. Ai problemi economici già evidenziati, si è aggiunta la quinta rata delle tasse federali che scadeva ieri e non è stata versata. C’è tempo per rimediare: 15 giorni di tempo per versare i 30 mila euro più 2 mila euro di mora, altrimenti la squadra sarà espulsa dal campionato.
“Ce l’aspettavamo che non venisse versata la rata – ha detto Guido Guidarini membro nel cda in rappresentanza dei tifosi -, siamo in piena trattativa e c’è bisogno di fare chiarezza sui conti. Noi avevamo chiesto alla Polisportiva di versare i 30 mila euro che poi ne avremmo tenuto conto nel passaggio delle quote, ma loro non hanno voluto anticipare. E’ come una partita a scacchi, ci vuole tempo per realizzare il nostro progetto per la costituzione del consorzio di imprese. Noi proponiamo di fare un percorso insieme fino a giugno in attesa dell’espletamento delle pratiche per poi arrivare alla cessione al nuovo gruppo di imprenditori sul modello di quanto già fatto a Trento”.
Domani incontro decisivo per il futuro della Mens Sana
