Continuano i controlli dei Carabinieri di Poggibonsi, che, nelle ultime 24 ore, hanno denunciato cinque persone. I carabinieri della Compagnia di Poggibonsi hanno, nella serata di domenica e fino alle prime luci dell’alba di oggi, eseguito un complesso piano finalizzato al controllo del territorio e, in particolare, al contrasto dell’uso di sostanze alcoliche.
Il primo ad essere trovato in difetto, è stato un uomo di 62 anni, originario di Roma ma da molti anni residente in val d’Elsa che, attorno alle 22:00 di ieri è stato fermato dai militari dell’Arma mentre era alla guida della propria vettura, una piccola utilitaria. Alla richiesta di esibizione di documenti, l’uomo ha risposto dicendo di averli dimenticati a casa ma, i controlli eseguiti in banca dati, hanno accertato che non ha mai preso la patente.
La seconda denuncia è scattata, invece, nei confronti di un uomo, toscano, di 64 anni il quale al momento del controllo ha esibito un documento provvisorio di guida scaduto. L’uomo si è giustificato con i militari dicendo di non aver ricevuto il duplicato della patente in tempo e, per questo motivo, riteneva che il documento provvisorio gli consentisse di guidare. Anche in questo caso però, i controlli in banca dati, hanno smentito l’automobilista che, stando agli accertamenti, lo scorso 15 gennaio, aveva denunciato, presso il comando della polizia municipale di Grosseto, lo smarrimento della propria patente di guida, motivo per cui aveva ottenuto un permesso di guida provvisorio valido per 90 giorni (scadente in data 16.04.2015). Lo strano ritardo nell’invio della nuova patente ha insospettito i Carabinieri i quali, in poco tempo, hanno accertato che la versione dell’uomo non era veritiera. Infatti, il giorno prima (14 gennaio) era stato fermato alla guida della propria vettura con patente scaduta di validità, motivo per cui gli era stata ritirata. Pensando di non riuscire a rientrare in possesso del titolo di guida, l’uomo si era quindi recato l’indomani mattina presso la polizia municipale della città di origine riuscendo ad ottenere in modo fraudolento un titolo provvisorio di guida. Per l’uomo, accertati i fatti, è scattata la denuncia per falsità ideologica in atto pubblico e guida senza patente.
Il terzo denunciato è stato un cittadino senegalese che, alla guida di una bicicletta, è stato fermato poco prima che entrasse sulla scorrimento veloce in direzione Colle val d’Elsa–Siena. I militari di pattuglia, vedendo imboccare la rampa stradale, hanno raggiunto il ciclista e lo hanno fermato. Controllato, il diciannovenne, ha spiegato che stava raggiungendo degli amici a Monteriggioni e di non sapere che non era possibile andare in bici su quel tratto stradale. Alla richiesta dei carabinieri circa la proprietà del velocipede, il ragazzo ha risposto in maniera evasiva, convincendo i militari ad accompagnarlo in caserma per ulteriori accertamenti. Fatti i dovuti accertamenti, è risultato che la bicicletta era stata rubata dall’abitazione di un cittadino di Poggibonsi che ne aveva denunciato il furto lo scorso 09.05.2015. Il senegalese è stato deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Due persone invece, un bosniaco ed un italiano, sono stati trovati positivi all’etilometro e per loro è scattata la denuncia per guida in stato di ebrezza.
I controlli in centro città a Poggibonsi, hanno permesso di rintracciare due minori, uno italiano ed un lettone, che detenevano sostanza stupefacente in modica quantità. Entrambi sono stati segnalati alla prefettura per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.