Caos e polemiche per il cantiere sulla Siena-Grosseto che ha portato all’abbassamento del limite di velocità, in una zona, 11 km tra Iesa e San Rocco a Pilli, dove sono presenti due autovelox, uno nel Comune di Murlo in entrambe le direzioni e l’altro nel territorio di Monticiano per chi viaggia verso Siena. Il limite, dati i lavori, è passato già da giorni da 70 a 40 km orari e sono tanti gli automobilisti preoccupati di aver preso una multa. Ieri, a seguito delle numerose richieste di chiarimento, il Comune di Murlo ha spiegato che “per quanto riguarda il rilevatore per il controllo elettronico della velocità presente nel territorio, dopo che il Corpo di polizia municipale dell’Unione dei Comuni della Val di Merse avrà verificato la corretta collocazione della segnaletica stradale, non potrà che adeguarsi alle nuove limitazioni e divieti in vigore su quel tratto di strada”. Leggendo il comunicato sembrerebbe che quindi le verifiche dei vigili urbani non sono state ancora fatte e solamente dopo arriverebbero le multe in caso di superamento dei 40 km orari.
Limite che è obbligatorio per via dei lavori (dal costo di quasi 200 milioni di euro) che porteranno al raddoppio del lotto 9 della Siena-Grosseto. Anas per questo ha emesso un’ordinanza con cui dal 28 giugno è stata adeguata la regolamentazione della circolazione istituendo il divieto di sorpasso, il limite di velocità di 40 km/h, il restringimento di carreggiata e l’attivazione di temporanei sensi unici alternati con la presenza esclusiva di movieri. Le modifiche dureranno quasi tre anni, fino al marzo 2026.