Giornata dedicata alla tecnologia, all’innovazione e alla valorizzazione dei beni culturali, oggi all’Università di Siena: il rettore Angelo Riccaboni ha firmato l’adesione alla rete internazionale Digital Cultural Heritage, Arts and Humanities, aprendo una giornata tutta dedicata alle tecnologie che aiutano a fruire e valorizzare il patrimonio artistico.
A tutte le attività ha partecipato Irene Pivetti, in veste di presidente di Only Italia, rete di servizio supporto al Made in Italy.
Dopo il saluto del sindaco di Siena Bruno Valentini e della professoressa Patrizia Marti, che ha coordinato i lavori, numerosi studenti e docenti hanno parlato di valorizzazione digitale del patrimonio storico e artistico, di esperienze interattive di divulgazione, di innovazione sociale e turismo esperienziale. A fine mattinata i partecipanti sono stati accompagnati in una passeggiata interattiva e multimediale dal palazzo del Rettorato fino all’accademia Chigiana, con ascolti via radio, smartphone e web, e con la possibilità di sperimentare la tecnologia della “realtà aumentata”.
La giornata è stata anche l’occasione, per il rettore Riccaboni, di annunciare che l’Ateneo sta lavorando al progetto “Santa Chiara lab”, uno spazio di ricerca e innovazione, aperto agli studenti, docenti, ricercatori e cittadini, che potranno collaborare con le aziende, gli enti esterni e le strutture dell’Ateneo.
Il Santa Chiara lab, sul quale via via saranno forniti ulteriori dettagli, sarà realizzato presso il collegio Santa Chiara, in via Valdimontone.